TAV: Richiesta la convocazione d’urgenza della IV Commissione

I commissari di minoranza della IV^ Commissione Consiliare (quattro del gruppo PD: Cetoli, Scapolan, Marangon e Vallese ed i capigruppo Nuovo [Italia dei Valori], Fantin [Forza S.Donà], Zorzenoni [UDC] e Buran [gruppo Misto]) hanno richiesto formalmente la convocazione d’urgenza della Commissione per esaminare il progetto della linea ferroviaria ad alta velocità/capacità. Il progetto è stato trasmesso al Comune dalla Regione lo scorso 14 gennaio: a meno di proroghe per cui si sta premendo ai massimi livelli, ci sono pochi giorni di tempo per esprimere un parere. Nel territorio comunale il tracciato proposto passerebbe nei pressi dell’abitato di Chiesanuova e di Passerella, varcherebbe con due viadotti alti oltre m.10 sia la Piave Vecchia che il Piave e taglierebbe poi in due la campagna tra Bassa Isiata e Palazzetto (per la maggior parte terreni sotto il livello del mare) su un terrapieno ampio e massiccio.
Finora S. Donà è uno dei pochi Comuni che ufficialmente non è riuscito a esprimersi sulla discussa proposta di tracciato voluta dalla Regione e progettata dal Ferrovie Italiane; nonostante tutte le prese di posizione pubbliche che uscivano e continuano ad uscire sui giornali infatti, nelle sedi ufficiali (quelle che contano davvero) la Sindaca Zaccariotto, la sua lista civica e la Lega hanno evitato di votare, mentre il PdL si nascondeva dietro alla necessità di “vedere il progetto” prima di decidere.
Con la richiesta depositata questa mattina al protocollo comunale, la Commissione dovrà necessariamente essere riunita (a norma di Regolamento) e prendere in esame le numerose tavole di progetto.
L’obbiettivo delle minoranze è di arrivare al parere mediante un voto del Consiglio Comunale.