L’idea, inoltre, è particolarmente inaccettabile per una Città come San Donà di Piave, gemellata con la francese Villeneuve Sur Lot, cosa che ha permesso di avviare una solida collaborazione con gli amici francesi.
Il Partito Democratico nella seduta del 2 maggio 20011 ha proposto un O.D.G. che chiedeva che il Sindaco di S.Donà dichiarasse:
– la contrarietà alla sospensione della libera circolazione delle persone;
– che nel nostro territorio non verrà mai boicottato alcun prodotto francese.
Il nostro O.D.G. è stato approvato da Consiglio Comunale, dopo che il Vicesindaco Gobbo, dimostrando sensibilità istituzionale, ha invitato la sua maggioranza a dare il proprio sì alle proposte del PD, sostenute anche – con convinzione e serietà – da Nuovo (IDV), Zorzenoni (UDC) e Buran (G.Misto).
L’O.D.G. comporta che il Sindaco si dissoci pubblicamente dalle affermazioni del Presedente della Regione, inviando questa posizione alla Regione Veneto, al Comune di Villeneuve sur Lot, al Presidente del Consiglio e all’Ambasciatore francese.
Ci attendiamo ora che la Sindaca Zaccariotto rispetti doverosamente la decisione del Consiglio dando corso a questi impegni.
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