La giunta Zaccariotto ha approvato la delibera che spiana la strada al nuovo supermercato-centro commerciale Famila nell’area ex Grandolfo, a Mussetta. Per giustificare questo atto, l’assessore Ornello Teso ha dichiarato in commissione che:
Andrea Cereser, consigliere PD, ha presentato una interrogazione con le seguenti osservazioni.
Rispetto alla prima affermazione, i “nuovi” 50 posti di lavoro si creeranno a scapito di altri supermercati, visto che non siamo in una situazione di significativo aumento di popolazione né di appetito capace di determinare un aumento delle vendite di alimenti nella nostra città. L’Associazione Commercianti sandonatese riferisce che il settore alimentare è in periodo di forte stagnazione e che l’apertura di nuovi supermercati di fatto determina un aumento anche dei costi fissi (quando la domanda è costante) e, di conseguenza, un aumento dei prezzi.
Altro aspetto, legato alla posta in gioco: mentre sono chiari gli interessi economici dei richiedenti, sono meno chiari quelli delle altre parti interessate, in particolare:
Per quanto riguarda l’affermazione: “il progetto presenta elementi di pubblica utilità”, infine, sappiamo che lo status di “Piano di Iniziativa Pubblica” è stato dichiarato il 19.05.2011, con deliberazione di GC n° 115. Prima, invece, si parlava solo di “Piano di Iniziativa Privata”, anche se la cartografia fornitaci datata aprile 2011 aveva già anticipato la decisione.
La pubblica utilità sarebbe rappresentata da “un raccordo tra la pista ciclabile presente sul ciglio sinistro della S.P. 83 e la pista esistente a Mussetta”. Il raccordo già c’è e interessa il lato opposto della rotonda. Questo appare molto più sicuro nella previsione di aprire un supermercato con ben tre accessi automobilistici (e cioè 3 interruzioni del tracciato ciclabile) e dove si ipotizza un’entrata e uscita di alcune migliaia di veicoli al giorno, visto che i posti a parcheggio sono 366. Inoltre, l’attraversamento della strada verso Noventa in una zona così vicina alla curva (per raggiungere la ciclabile che è sul lato opposto) rende la soluzione ancor più pericolosa. Queste sono solo alcune osservazioni che dovrebbero trovare conferma o smentita all’interno dello studio del traffico di cui si è detto sopra.
“La disponibilità del proprietario a concedere all’Amministrazione Comunale l’utilizzo del parcheggio coperto sopraddetto, per ospitare manifestazioni di carattere pubblico, nelle giornate di chiusura dell’esercizio commerciale”: che cosa succederà quando (ed è imminente) saranno liberalizzati gli orari e i giorni di apertura? Cioè quando il punto vendita potrà lavorare 7 giorni su 7? Inoltre: quali iniziative si intendono fare? Con quale richiamo di pubblico? Ma se i parcheggi coperti (n° 224) sono utilizzati per le manifestazioni, dove parcheggeranno i visitatori, visto che rimangono solo 142 parcheggi scoperti? Qual è la dotazione di parcheggi nelle vicinanze?
Alla luce di tutto ciò, la citata “pubblica utilità” con la quale si è concesso al richiedente un ulteriore aumento del 15% di superficie calpestabile non appare giustificata.
Con l’approvazione di questa delibera l’Amministrazione non ha compiuto un “atto dovuto” bensì, tramite la modifica di destinazione di un’area da residenziale a commerciale, qualcosa a discrezione della Giunta e che, come tale, poteva essere evitata.
Non vi sono elementi che giustificano adeguatamente l’approvazione di questo atto, alla luce di tutte le informazioni acquisite e qui riportate.
1 Commento - Lascia un commento
Inviato da: SAMUEL JAMES
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SONO D’ACCORDO CON IL PD PERCHè IO VOTO SOLO LORO IL PD O DI PIETRO.
IO SONO CONTENTO CHE VOGLIONO COSTRUIRE UN FAMILA Là PERò DOVREBBERO FARE UN SOTTOPASSO PER LE BICI E UN SOVRAPASSO PER LE MACCHINE CHE VADANO OLTRE LA ROTONDA PER NO INTASARE LA ROTONDA PERCHè SI ARRIVA AL CAOS PIù TOTALE FRA DUE COMUNI.
BISOGNA MANDARE A CASA BERLUSCONI SUBITO DALL’ITALIA !!!!