“La notizia che il Presidente della Provincia e Sindaco di San Donà di Piave Francesca Zaccariotto sta pensando seriamente di portare il proprio Comune in dote alla Provincia di Treviso lascia esterfatti e rende i ruoli amministrativi ricoperti dalla esponente leghista assolutamente incoerenti con questa posizione”.
Questo il commento del Pd del Sandonatese per bocca della Coordinatrice di zona Francesca Zottis e del Capogruppo in Consiglio Comunale a San Donà di Piave Renato Boatto.
“Siamo nel pieno di un processo di revisione del sistema delle autonomie del territorio -aggiungono i due esponenti del Pd – e l’ipotesi avanzata dalla Zaccariotto rappresenta solo incapacità di proposta e voglia di conservazione senza domandarsi cosa è meglio per i cittadini di San Donà di Piave”.
Sul tema interviene anche il Deputato del Pd Rodolfo Viola ” Serve una grande capacità di elaborazione e di sintesi con i territori interessati e di andare oltre gli steccati di appartenenza: lo diciamo nell’interesse del Veneto Orientale in modo particolare”
Aggiunge il Deputato di Ceggia:
“Bene ha fatto la Conferenza dei Sindaci dellla Venezia Orientale nel riaffermare l’unicità di questo territorio e la sua voglia di confrontarsi con pari dignità con Venezia sulla Città Metropolitana. In questo senso la Legge approvata offre enormi opportunità per il Veneto Orientale. È ora di finirla di perdere occasioni per i nostri cittadini come è appena successo per la vicenda delle sezioni staccate del Tribunale dove non è pensabile sentire dire “meglio con altri che con San Donà o Portogruaro”.
Conclude l ‘On.le Viola:
” Divisi e incapaci di decidere si diventa solo irrilevanti e marginali rispetto al mondo che cambia. Si pensi alla Tav o alle questioni della pnificazione del territorio. La Zaccariotto faccia il proprio lavoro nell’interesse di tutti e non pensi a fughe che sviliscono il suo ruolo e le istituzioni che rappresenta.”
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