L’assemblea di mercoledì 3 ottobre per la designazione del Candidato Sindaco del PD è stata una tappa importante del percorso compiuto dal Circolo in questi quattro anni. Lo dimostra la grande affluenza di iscritti che liberamente sono venuti ed intervenuti in assemblea per dare un proprio contributo ed esprimere una scelta. Coloro i quali mandano osservazioni alla stampa dovrebbero, prima di farlo, iscriversi al PD e partecipare attivamente e in modo continuativo e costruttivo alla vita del Partito.
L’assemblea ha dimostrato la volontà comune di costruire un progetto solido per la nostra Città. È un’azione forte e positiva quella di far discutere e decidere gli iscritti e di averlo fatto a sei mesi dalle elezioni, dimostrando che il PD vuole costruire dentro e fuori dai suoi confini e lo fa in modo chiaro e tempestivo.
Renato Boatto e Andrea Cereser hanno sottolineato l’importanza della trasparenza, di regole chiare e della squadra, di ristabilire delle priorità di investimento che vedano al centro il benessere delle persone e di ritornare a parlare con forza della Città del Piave. La determinatezza e la coesione del circolo è dimostrata anche dalla presenza eterogenea di persone e del Segretario Provinciale Michele Mognato. Il PD si è sempre distinto per la capacità di discutere in modo franco, serio, assumendosi la responsabilità di costruire azioni positive e condivise per una coalizione capace di amministrare bene San Donà.
Qui non si tratta di candidare bersaniani o renziani, ma di fare il bene di San Donà. Non ci interessano le divisioni, minoranze o maggioranze, ma ricerchiamo costantemente nella diversità la coesione interna: principio che ci ha sempre distinto. Coesione che diventa un valore chiave per la guida della città.
Il PD di San Donà non ha intenzione di venir meno né oggi né in futuro ai principi di verità, trasparenza, squadra e coesione.
Francesca Zottis, segretaria del Circolo PD di San Donà
Ivano Zattoni, presidente del direttivo di Circolo PD di San Donà
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