Oggi, per la prima volta dopo 10 anni, l’amministrazione comunale ha reso omaggio ai partigiani Attilio Rizzo e Giovanni Baron, morti a Mauthausen 69 anni fa. Davanti alla lapide, posta nel luogo dove ha vissuto gli ultimi anni di vita il comandante della Brigata Eraclea, il sindaco Andrea Cereser con i membri della giunta e del consiglio comunale e la presenza di due scolaresche di San Donà, ha ricordato il valore della resistenza e le atrocità dei campi di concentramento nazisti.
Nei giorni scorsi un esponente dell’estrema destra aveva tenuto a far sapere che non avrebbe partecipato perchè “è giusto ricordare sempre tutti i caduti, anche i fascisti che hanno combattuto per un ideale e la patria”. Se qualche nostalgico di quel ventennio vuole equiparare la lotta di resistenza all’attività liberticida e razzista dei fascisti noi glielo impediremo. La storia non si può riscrivere. Bene ha fatto l’amministrazione a invitare le scolaresche a questa importante commemorazione, i valori della resistenza e della libertà devono essere difesi anche dalle nuove generazioni.
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