L’opposizione e lo spirito santo

Sulla Nuova di oggi salta all’attenzione per la sua straordinaria irrilevanza l’ennesimo “attacco” della parte più avvelenata dell’ “opposizione” (le virgolette sono necessarie) contro l’amministrazione Cereser. Siccome la carta -come si sa- si lascia scrivere, e sapendo di poter contare su un’amichevole ospitalità, Babbo e Leo non possono, non possono proprio, evitare di commentare con tono polemico e preoccupato l’ennesima non-notizia. Fin dall’inizio del mandato, il Sindaco ha deciso di riunire, almeno una volta all’anno – e questo è il terzo – la Giunta e la dirigenza comunale per una giornata intera in un posto tranquillo, fuori città, un po’ per fare squadra, e molto per lavorare a fondo ad impostare le linee operative del seguente anno di amministrazione. Questa volta, ecco la ghiotta “notizia”, la riunione si è tenuta non alle Bahamas, né ad Arcore o in Sardegna, ma nel monastero della comunità di Marango; pertanto… Pertanto? Appunto! Ora, tutto si può capire: che devono far sapere di esistere, che “stare sui giornali” dà tanta soddisfazione, che la rabbia e la frustrazione bisogna pure sfogarla in qualche modo, ma… Signora Babbo, dott. Leo, un’idea ogni tanto, l’ombra di un argomento concreto, una proposta, proprio no? Un consiglio : se non al Marango (o a Motta come suggerite), provare direttamente con Lourdes ?