“Ringraziamo ma decliniamo l’offerta di consulenza da parte di Gianluca Forcolin” dichiara la segretaria del PD Sandra Sandre. “I cittadini sandonatesi sanno bene che l’amministrazione Cereser sta facendo il bene della città, curando non solo l’aspetto estetico, come i lavori in corso Trentin, ma anche restituendo importanza alla città nel territorio, con l’apertura dei cantieri di Porta Nuova”.
Dal Consiglio comunale anche la capogruppo Maria Grazia Murer risponde all’ex sindaco di Musile “Forcolin dovrebbe ben conoscere procedure e tempi dei lavori, che sono chiaramente scritti nel cartellone davanti al cantiere, ovvero massimo 240 giorni a partire dallo scorso 1° dicembre. Non si capisce poi quale dovrebbe essere l’obiettivo della Giunta a non finire i lavori in tempo per poter godere dell’isola pedonale proprio quando le persone potranno finalmente incontrarsi liberati dal Covid.”
Per quanto riguarda le dichiarazioni di Gianni Corradini “comprendiamo il fastidio personale, ma ci sembra evidente come la scelta dei tempi è stata dettata dall’incognita dei reperti bellici (che si sono trovati) e dall’esigenza di restituire il Corso definitivamente pedonalizzato in tempo per l’estate, quando si spera tutti potremo usufruirne serenamente” conclude la segretaria Sandre.
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