San Donà ha bisogno di migliori servizi ferroviari

Ieri sera (martedì) il capogruppo del PD Daniele Terzariol ha depositato una mozione con cui vuole impegnare il Sindaco e la Giunta a richiedere, con forza, a Trenitalia ed alla Regione Veneto di tornare a far fermare i treni a lunga percorrenza (Frecce incluse) nella stazione di San Donà di Piave-Jesolo.
“Rispetto a trent’anni or sono – spiega – San Donà ha perso la fermata di ben 8 convogli giornalieri a lunga percorrenza. Non si riesce a capire perché, visto che San Donà è nettamente il centro più rilevante del Veneto Orientale e nello stesso periodo tanto la popolazione, quanto le attività di tutta la Città e del territorio limitrofo sono in continuo aumento. La stazione sandonatese serve un bacino di utenza attorno ai 90.000 abitanti e ingloba anche la destinazione Jesolo che conta su 5 milioni e mezzo di presente turistiche all’anno.”
La stazione ferroviaria, si ricordi, sarà trasferita tra poco a fianco della stazione ATVO, creando così un collegamento immediato ferro-gomma di elevatissima potenzialità.
“Realtà territoriali di dimensioni anche di molto inferiori – seguita Terzariol – (Conegliano ad esempio) hanno molti più servizi ferroviari di quanti ne abbiamo noi. Questo non ha ragion d’essere, né economica, né tecnica.”
“È una situazione che penalizza notevolmente anche le attività economiche. – conclude – Chi debba raggiungere Milano, Torino o Roma è costretto a cambi, spesso con coincidenze precarie, o a scegliere altri mezzi, più costosi ed inquinanti. Per questo ci auguriamo che anche le categorie economiche diano sostegno a questa richiesta.”

Mozione Scalo ferroviario