La situazione politica attuale desta in noi una profonda preoccupazione. Assistiamo a una crescente confusione sui criteri che definiscono l’appartenenza alla Giunta, mentre a prevalere sembrano essere ambizioni personali e desiderio di visibilità, piuttosto che il senso di responsabilità e la competenza necessaria per governare.
Il sindaco Teso appare ormai ostaggio di una maggioranza litigiosa, che lo ha costretto a liberarsi di due tra i membri più votati e rappresentativi, cedendo alle pressioni di consiglieri con un consenso decisamente inferiore.
Questa instabilità, evidente a tutti, non può che danneggiare la nostra comunità. La Città ha bisogno di una leadership solida e lungimirante per affrontare le crescenti fragilità economiche e sociali che si stanno manifestando anche nel nostro territorio.
I segnali sono chiari: il ricorso alla cassa integrazione nei settori manifatturiero e artigianale è in aumento, mentre le fasce più deboli della popolazione faticano sempre più a trovare un’abitazione dignitosa e ad accedere a cure sanitarie adeguate.
In questo contesto, ci auguriamo un’assunzione di responsabilità collettiva e un cambio di rotta che restituisca stabilità e prospettive concrete alla nostra Città, che finora non si sono viste.
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