Sindaco Teso, il nervosismo non costruisce città migliori

Le recenti dichiarazioni del sindaco Teso mostrano un evidente nervosismo, al punto da voler decidere lui stesso quali temi debba affrontare l’opposizione. A differenza sua, noi del Partito Democratico abbiamo ben chiara la nostra idea di città, che parte dall’ascolto dei cittadini, come abbiamo dimostrato sul tema del grattacielo in piazza Rizzo.
Non siamo contrari alla riqualificazione urbana, ma crediamo sia fondamentale valutare con attenzione progetti che riguardano zone già densamente abitate, garantendo uno sviluppo armonico e sostenibile. Ad oggi, tuttavia, non abbiamo ricevuto alcuna documentazione né sul grattacielo né su villa Ancillotto. Intervenire senza conoscere i dettagli sarebbe irresponsabile, un lusso che evidentemente il sindaco si concede troppo spesso.
Ciò che appare chiaro è che Teso sembri più impegnato a elaborare un “piano delle deroghe” piuttosto che a proporre una visione strategica per il futuro della città. Un’amministrazione che si limita a seguire deroghe e decisioni contingenti rischia di perdere di vista le priorità fondamentali per i cittadini.
Sul dialogo, la nostra disponibilità non è mai mancata: l’incontro pubblico al Continental ne è la dimostrazione. Sarebbe stato interessante avere anche il sindaco presente per ascoltare il confronto con la cittadinanza.
Infine, invitiamo il sindaco Teso a un maggiore rispetto per il pluralismo politico e per i cittadini che rappresentiamo. Non si tratta di “Pd e compagnia”, ma di partiti e liste civiche che hanno concorso democraticamente alle elezioni con la stessa dignità della sua maggioranza. I cittadini meritano un confronto serio e costruttivo, invece di gridare contro le opposizioni si metta d’accordo con i compagni con cui tenta di amministrare.
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